Mula; Mulas

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 
Dettagli
Pubblicato Giovedì, 02 Ottobre 2014 17:59
Scritto da Super User
Visite: 2685

MULA; MULAS:

sa mula è la femmina del mulo, dal latino mula.

Il mulo è famoso perché sopporta le fatiche che altri suoi simili non reggono.

Anche noi sardi per indicare una persona che lavora tanto ed in qualsiasi circostanza diciamo: "Là castiàdhu, traballat ke u' mulu"! ("Guardalo, lavora come un mulo"!).

Per indicare una donna di facili costumi si dice: "Bella mula jei est"! cioè è una bella mula, che talvolta sostituisce ègua = (puledra)!

Però mula potrebbe essere una variante di mola = mola, che ha significato ed etimo completamente diversi dal precedente. Inoltre in lingua sarda il vocabolo mula significa anche bara finta, che si mette in chiesa per i funerali, una specie di cataletto.

Nelle carte antiche lo ritroviamo tra i firmatari della Pace di Eleonora, LPDE del 1388: Mula Joanne, jurato ville Sorrai, villaggio distrutto. Contrate Partis Varicati - Barigadu, vedi app. I^23); Mula Nicolao, jurato ville Curie: Curie de Ploaghe, odierno Plaghe); Mula Parisono, jurato ville Nurau Albu: Nurau Albu, distrutto. Campitani Majoris (vedi app. I^21). Sempre nel CDS del Tola, al volume secondo, relativamente all’anno 1410 31 marzo, nel novero dei 557 homines oristanesi, che giurarono fedeltà al re aragonese, in nome e per conto di Leonardo Cubello, c’è anche Basilius Mula (vedi app. III^ anno 1410 31 marzo).

Nel Condaghe di Santa Maria di Bonarcado, CSMB XI°, XIII° secolo, sono citati diversi Mula. Al capitolo 82: > Ego Girardo prior de Bonarcato, facio partione cun iudice, homines ki amus in pare in Augustis (Austis) > a) fiios de Petru Mula De Bonada: Goantine (Mula) a clesia et Orzoco (Mula) ad iudice, etc. > d) et fiios de Petru Mula: Ianni (Mula) a clesia et Nastasia (Mula) a iudice et Furadu (Mula) latus latus (metà e metà) fuit (metà del servizio alla chiesa e l’altra metà al giudice), etc.

Nella storia ricordiamo Mulas Pirella Salvatore vescovo della diocesi di Alghero Bosa, un tempo di Ottana, dal 1659 al 1663. Ricordiamo inoltre i fratelli Mulas Andrea e Felice, di Bono, sostenitori accaniti della rivolta di Giommaria Angioy, che sfocerà nell’aperta insurrezione del 28 aprile 1794.

E' bene ricordare anche Nicolò Mulas, storico del periodo sabaudo de regno di Sardegna. Di lui ci rimangono due importanti opere: “Sull’origine ed uso degli ademprivi in Sardegna”, del 1858 e “Condizioni morali ed economiche della Sardegna e necessità della sua novella circoscrizione territoriale”, del 1861.

Il cognome Mula attualmente è presente in 90 Comuni, di cui 40 in Sardegna: Dorgali 144, Orosei 80, Oliena 54, etc.

Mulas è presente in 433 Comuni d’Italia, di cui 177 circa in Sardegna: Cagliari 566, Sassari 327, Quartu 161, etc. Nella penisola la diffusione è maggiore nel centro nord. In USA è presente in 6 Stati: California con 2 nuclei familiari, Colorado, Florida, Virginia, Massachusetts, Connecticut con 1.

 

 

Diritti Di Copyright : Giuseppe Concas

© : http://www.nominis.net