Baretti; Barone

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 
Dettagli
Pubblicato Giovedì, 14 Agosto 2014 16:00
Scritto da Super User
Visite: 810

BARETTI: 

(di Ettore Rossoni) è tipico del bergamasco; Baretto è dell'alessandrino e genovese; Baro è tipicamente veneto, di Padova, di Pianiga e Spinea nel veneziano e di Maserada sul Piave ed Ormelle nel travisano; Barolini, quasi scomparso parrebbe del Lazio; Baron è concentrato nelle Venezie; Barone è distribuito massicciamente in tutta Italia; Baroni è diffuso al centro nord, Barotti è specifico dell'area tra rovigoto e ferrarese, di Canaro e Castelmassa nel rovigoto e di Voghiera e Ferrara nel ferrarese. Questi cognomi dovrebbero tutti derivare, direttamente o tramite ipocoristici dal termine germanico baro (uomo libero) declinato baroni (dell'uomo libero): : "...sic dictus Dominus Baro voluit et ita ei placuit et placet fieri...", in alcuni casi possono derivare da forme dialettali del termine berretto (copricapo).

Tracce di queste cognominizzazioni le troviamo ad esempio a Grosio in Valtellina nella seconda metà del 1400, quando un certo Giacomo del Baretto, fu Giorgio, è sacrestano della chiesa di S. Giorgio in Grosio, a Bormio, nel 1630 una tale Catherina del Baron è testimone in un processo per stregoneria.

Il cognome BARONE, per quanto riguarda la nostra isola, è presente in 30 Comuni: Olbia con 34 (circa), Sassari 23. Mamoiada 15, etc. Il cognome Baroni è presente in 10 Comuni dell’alta Sardegna.

Nelle carte medioevali è registrata la presenza del cognome Barone: tra i firmatari della Pace di Eleonora, LPDE del 1388, troviamo un certo Barone Petro, ville Ecclesiarum – Iglesias -*** Ville Ecclesiarum – vedi app. I^28. Sempre nel C.D.S. del Tola, vol. II, relativamente all’anno 1410, tra i 557 homines, che prestarono giuramento di fedeltà al re aragonese in nome di Leonardo Cubello, è presente Baroni Astrine- vedi app. III^ Anno 1410 31 marzo.

C’è una ultima considerazione da fare: il termine barone in sardo antico significa uomo, maschio adulto, mentre in sardo moderno e contemporaneo ha assunto il significato italiano del titolo nobiliare.

Nelle carte medioevali, la voce "barone" assume il sifnificto di uomo, maschio. Nel Condaghe di Santa Maria di Bonarcado, CSMB, XI°, XIII° secolo, al capitolo 149°, abbiamo:  > Et fuerunt ipsos homines decem et octo inter intreos et latus et pedes, inter barones et mulieres , inter maiores et zaracos: ...segue l’elenco. ( ed erano dieci ed otto – 18 – i servi, tra interi – per il servizio pieno – e per metà – del servizio – e per un quarto – del servizio – tra uomini adulti e donne, e anziani e ragazzi.).

 

 

Diritti Di Copyright : Giuseppe Concas

© : http://www.nominis.net