Isoni

Valutazione attuale:  / 0
ScarsoOttimo 
Dettagli
Pubblicato Lunedì, 15 Settembre 2014 06:02
Scritto da Super User
Visite: 1566

ISONI:

lidòni, olidòni, oliòni, lisiòni, lisiòne,  liòni, lisòni, isòni: sono i tanti nomi sardi del corbezzolo: arbustus unedo.

Secondo la maggior parte degli studiosi, che si rifanno al Wagner la voce presenta etimo incerto: del sostrato antico sardo per lo stesso studioso tedesco. Noi crediamo che si tratti della trasformazione nel tempo del nome dal genitivo latino unedonis.

Il corbezzolo è parte integrante della flora della Sardegna.

Il cognome è presente nelle carte medioevali della Sardegna. Nel Condaghe di Santa Maria di Bonarcado, CSMB, XI°, XIII° secolo figurano ( in uno scambio di servi (tramutu), tra la chiesa di Santa Maria ed il giudice di Arborea donnu Costantine I°, figlio di Gonnario de Lacon - Serra e di Elena d'Orrù (Costantine I° Sposò Anna de Tzori ed ebbe due figli: Comita e Orzocco. Fu proprio Costantino I° che concesse l'antico santuario di Santa Maria di Bonarcado ai monaci benedettini di Camaldoli nell'anno 1110): > Lisione Barbara e Lisione Furatu (cap. 88), mandatore de rennu ( il mandatore de rennu era l'incaricato delle ambasciate, dei messaggi e delle citazioni regie).

Benché rara come cognome la voce si ritrova, nelle varie uscite, come toponimo, in tutto il territorio della Sardegna. Ad esempio nella montagna del Linas (Sardegna sud occidentale) troviamo S'Enna de s'Oliòni ( il passo del "corbezzolo"), in salto di Sibiri. Dietro la vetta del Linas (sa Punta de sa Pedra de sa Mesa), in direzione di Domus Novas, ad un lato della Piana di Oridda, si trova Monte Lisoni o Isoni, che spicca sulle montagne intorno, con la sua vetta isolata con la caratteristica  forma di cono vulcanico: i fianchi di quella montagna sono "letteralmente" coperti dall'Arbustus Unedo.

Qui da noi in Campidano il corbezzolo è comunemente chiamato s'oliòni, mentre la variante lisòni o isòni è propriamente delle parlate centrali. Ma sono tanti i toponimi del Linas che riportano voci nella variante barbaricina, a testimonianza forse, dell'arrivo nei secoli di numerosi pastori (caprai) dalla Sardegna Centrale. O più probabilmente a testimonianza del fatto che in periodo medioevale, prima della dominazione spagnola, la lingua sarda era molto più unita di oggi: con gli spagnoli prima, i piemontesi poi e durante il Regno d'Italia e successivamente con la Repubblica è stato categoricamente proibito ai sardi di scrivere in lingua sarda e persino di parlare il sardo. Intanto, per imposizione altrui, la lingua sarda isolata ha perso col tempo molta parte della propria identità, sbriciolandosi in tantissimi dialetti. Analizzando i documenti medioevali della Sardegna Giudicale ci si rende conto di quanto la lingua sarda fosse allora molto più unita di oggi.

Attualmente il cognome Isoni è presente in 64 Comuni italiani, di cui 27 in Sardegna: Monti 99, Olbia 83, Sassari 23, Olmedo 22, Calangianus 15, Terralba 13, etc.

 


Diritti Di Copyright : Giuseppe Concas

© : http://www.nominis.net